(*) Pubblicato su "Lingua Nostra", dicembre 1995.
(2) Lucien Febvre, Civiltà: evoluzione di un termine e di un gruppo di idee, in Studi su Riforma e Rinascimento e altri scritti su problemi di metodo e di geografia storica, Torino, Einaudi, 1966, pp. 385-425: 385 (orig. francese in Iére semaine internationale de synthèse, fasc. 2, Paris 1930); Id., Lavoro: evoluzione di un termine e di un'idea, in Studi..., pp. 426-434 (orig. francese in Journal de psychologie normale et pathologique, 1948).
(3) Alberto A. Sobrero, Modelli sociolinguistici e modelli storici, in Quaderni storici, 40, 1979, pp. 80-104; Maurizio Gribaudi, A proposito di linguistica e storia, in Quaderni storici, 46, 1981, pp. 236-266.
(4) Febvre, Civiltà...., p. 385.
(5) Gianfranco Folena, L'italiano in Europa. Esperienze linguistiche del Settecento, Torino, Einaudi, 1983; v. anche Andrea Dardi, Dalla provincia all'Europa. L'influsso del francese sull'italiano tra il 1650 e il 1715, Firenze, Le Lettere, 1992.
(6) Edoardo Tortarolo, Sul linguaggio della storiografia illuminista, in Studi Storici, 1983, fasc. 1-2, pp. 37-53; Silvia Scotti Morgana, Aspetti linguistici dei periodici milanesi dell'età teresiana, in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa. II. Cultura e società, a cura di Aldo De Maddalena, Ettore Rotelli, Gennaro Barbarisi, Bologna, Il Mulino, 1982, pp. 413-438; AA.VV., Teorie e pratiche linguistiche nell'Italia del Settecento, a cura di Lia Formigari, Bologna, Il Mulino, 1984; Lorenzo Calabi, Progrès e Progress, Perfection e Improvement. Sul lessico di alcuni autori dell'Illuminismo in Francia e in Gran Bretagna, in Società e Storia, 60 (1983), pp. 279-307.
(7) AA.VV., I linguaggi politici delle Rivoluzioni in Europa. XVII-XIX secolo, a cura di Eluggero Pii, Firenze, Leo S. Olschki, 1992.
(8) AA.VV., Convegno di studi "Parlare Fascista. Lingua del fascismo, politica linguistica del fascismo", in Movimento operaio e socialista, 1984, fasc. 1.
(9) Erasmo Leso, Lingua e rivoluzione. Ricerche sul vocabolario politico italiano del triennio rivoluzionario 1796-1799, Venezia, Istit. ven. di sc. lettere ed arti, 1991.
(10) Paolo Preto, I Servizi segreti di Venezia, Milano, Il Saggiatore, 1994; il cap. 1 della parte I (Spia, esploratore, confidente e agente segreto) anticipa sinteticamente alcune parti di questo saggio.
(11) Il termine giacobino, riferito ai democratici filo-francesi del 1796-99, è ovviamente anacronistico dal punto di vista storico [i giacobini in Francia sono stati rovesciati dal colpo di stato del 9 termidoro e Bonaparte è espressione in Italia dell'indirizzo moderato e anti-giacobino del Direttorio]; tuttavia il suo uso, nota Leso, con "un'intenzione decisamente peggiorativa" (Lingua..., p.243) persino da parte degli stessi democratici o patrioti italiani [così preferiscono chiamarsi i nostri giacobini], resta comune tra i contemporanei e gli storici dell'Ottocento e resiste sino ai nostri giorni, anche dopo le puntuali confutazioni di Armando Saitta e Furio Diaz (La questione del "giacobinismo" italiano, Ist. stor. it. per l'età mod. e contemporanea, Roma 1988).
(12) Nicolò Tommaseo - Bernardo Bellini, Dizionario della lingua italiana (d'ora in poi = Tommaseo-Bellini), Torino, Utet, 1865-79, IV/1, p. 1144; Manlio Cortelazzo - Paolo Zolli, Dizionario etimologico della lingua italiana (d'ora in poi = Cortelazzo - Zolli), Bologna, Zanichelli, 1979-88, 5, p. 1250; Leso, Lingua...,pp. 80, 83, 235, 550, 838. Il termine spionesimo, usato nel 1798 dal giacobino Vincenzo Russo, non ha fortuna (Leso, Lingua..., pp. 248, 838, n. 7342).
(13) Leso, Lingua... , p. 83.
(14) Il censore. Giornale filosofico-critico di Melchiorre Gioia (Milano), 22 agosto 1798, in I giornali giacobini italiani, a cura di Renzo De Felice, Milano, Feltrinelli., 1962, p. 97, cit. in Leso, Lingua ..., pp. 80 e 550, n. 2861.
(15) Assemblee della Repubblica Cisalpina, a cura di Annibale Alberti, Roberto Cessi, L. Marcucci, Camillo Montalcini, Bologna, Zanichelli, 1917-48, VII, 22 agosto 1798, p. 211, cit. in Leso, Lingua..., p. 838, n. 7341.
(16) Assemblee..., XI, 21 marzo 1799, p. 16, cit. in Leso, Lingua..., pp. 235 e 696, n. 5086.
(17) Paolo Preto, Baiamonte Tiepolo: traditore della patria o eroe e martire della libertà?, in Continuità e discontinuità nella storia politica, economica e religiosa. Studi in onore di Aldo Stella, Neri Pozza, 1993, pp. 217-264.
(18) Preto, I Servizi segreti..., pp. 588-593.
(19) [Anonimo], Essai sur la forme de gouvernement que la nation italienne doit préférer. Par un des plus zélés républicains italiens. Au mois de juin 1797, in Armando Saitta, Alle origini del Risorgimento: i testi di un "celebre" concorso (1796), Ist. stor. it. per l'età moderna e contemporanea, Roma 1964, III, p. 455.
(20) Verbali delle sedute della municipalità provvisoria di Venezia. 1797, vol. I, p. I, Sessioni pubbliche e private, per cura di Annibale Alberti e Roberto Cessi, Bologna, Zanichelli, 1928, 9 luglio 1797, p. 235.
(21) Filippo Ugolini, Vocabolario di parole e modi errati, Urbino 1848; Cortelazzo-Zolli, 5, p. 1250; Leso, Lingua..., p. 838, n. 7341.
(22) Tommaseo-Bellini, IV/1, pp. 1100, 1103; Carlo Battisti - Giovanni Alessio, Dizionario etimologico italiano, Firenze, G. Barbera, 1957, V, p. 3589; Dante Olivieri, Dizionario etimologico italiano, Milano, Ceschina, 1965, p. 656; Giacomo Devoto, Avviamento alla etimologia italiana, Firenze, Le Monnier, 1967, p. 406; Arrigo Castellani, Capitoli di un'introduzione alla grammatica storica italiana. II: l'elemento germanico, in "Studi linguistici italiani", XI, 1985, p. 22; Cortellazzo-Zolli, 5, p. 1250. In Tommaseo-Bellini anche alcune testimonianze del sostantivo spiamento (IV/1, p. 1101).
(23) Statuti del Comune di Vicenza-1264, a cura di Fedele Lampertico, Monumenti storici pubblicati dalla r. deputaz. veneta di st. patria, ser.II, statuti, vol. I, Venezia 1886, p. 64.
(24) Arrigo Castellani, Testi sangimignanesi del secolo XIII e della prima metà del secolo XIV, Firenze, Sansoni, 1956, pp. 65-69; id., Capitoli...., p. 22.
(25) Tommaseo - Bellini, IV/1, p. 1103.
(26) Pietro Colletta, Storia del reame di Napoli, Capolago 1834, 3, p. 23, cit. in Salvatore Battaglia, Grande dizionario della lingua italiana (d'ora in poi = Battaglia), Torino, Utet, 1961 e segg., IV, p. 137.
(27) Hugo Grotius, De jure belli ac pacis libri tres, apud Janssonio Waesbergios, Amstelodami 1680, lib. III, cap. IV, XVIII, 3, p. 514.
(28) Andrea Spinola, Dizionario filosofico-politico-storico, in Biblioteca universitaria di Genova, ms. B. VIII. 29, pp. 25-26, sub voce spia.
(29) Cristóbal Benavente y Benavides, Advertencias para reyes, príncipes y embaxadores, Madrid 1643, p. 495.
(30) Sull'ambasciatore come spia onorata e il dibattito politico europeo su onore e infamia nello spionaggio v. Preto, I Servizi segreti..., parte II, cap. 10, par. a e cap. 24, par. a.
(31) Spinola, Dizionario filosofico..., l. cit. ; il passo in latino è di Tacito (Historiarum libri, IV, 42).
(32) Preto, I Servizi segreti..., parte II, cap. 24.
(33) Thomaso Garzoni, La piazza universale di tutte le professioni del mondo, Venetia, Gio. Battista Somasco, 1587, disc. XCVII, p. 705.
(34) Discorsi del signor Scipione Ammirato sopra Cornelio Tacito, Padova, Pavolo Frambotto, 1642, pp. 142-146.
(35) Carlo Goldoni, La bottega del caffè, in Tutte le opere, a cura di Giuseppe Ortolani, Milano, A. Mondadori, 1939, III, atto III, scene XXIV-XXV, pp. 79-80; v. anche Gianfranco Folena, Vocabolario del veneziano di Carlo Goldoni, Roma, Ist. Enciclopedia Italiana, 1993, voci spia e spion, pp. 569 e 571.
(36) Melchiorre Gioia, Dissertazione sul problema dell'amministrazione generale della Lombardia: quale dei governi liberi meglio convenga alla felicità dell'Italia, in Saitta, Alle origini..., II, p. 22.
(37) Tommaseo-Bellini, IV/1, p. 1100.
(38) Giulio Rezasco, Dizionario del linguaggio italiano storico ed amministrativo, Firenze 1881, p. 1116; per il primo significato egli cita un passo di Giovanni Villani (Croniche, Vinetia, Bartolomeo Zanetti, 1587, lib.VII, cap. 74, p. 80v; ma vedi anche libro VI, cap. 35, p. 48v), per il secondo uno di Bernardo Davanzati (Volgarizzamento degli Annali di Tacito, Firenze 1637, 4, p. 90) e uno di Scipione Ammirato (Discorsi...., p. 142).
(39) Marin Sanudo, I diarii, a cura di Rinaldo Fulin, Federico Stefani, Nicolò Barozzi, Guglielmo Berchet, Marco Allegri, Federico Visentini, Venezia 1879-1902; le occorrenze di spia sono pressoché in tutti i volumi.
(40) Tommaseo-Bellini, IV/1, p. 1100; Rezasco, Dizionario..., p. 1116.
(41) Archivio di Stato di Venezia (d'ora in poi = ASV), Inquisitori di stato, b. 488, 22 novembre 1621, b. 452, 29 aprile 1679.
(42) Sono grato a Lorenzo Renzi per questo chiarimento.
(43) Tommaseo-Bellini, IV/1, p. 1114; Cortelazzo-Zolli, 5, p. 1250.
(44) Il dilettevole essamine de' guidoni, furfanti o calchi, altramente detti guitti nelle carceri di Ponte Sisto di Roma nel 1598. Con la cognitione della lingua furbesca o zerga commune a tutti loro, a cura di Martin Löpelmann, in Romanische Forschungen, XXXIV 1913, pp. 653-654, cit. in Il libro dei vagabondi. Lo "Speculum cerretanorum" di Teseo Pini, "Il vagabondo" di Rafaele Frianoro e altri testi di "furfanteria", a cura di Pietro Camporesi, Torino, Einaudi, 1973, p. 360.
(45) Antonio Cornazzano, De re militari, Vinegia, Melchiorre Sessa, 1526, lib. IV, cap. II, p. 74r; scritto originariamente in prosa ebbe larga diffusione nell'edizione in versi di Bernardo di Filippo Giunti (1520).
(46) Sanudo, I diarii, II, 867, 903, VIII, 301, 403, 424, 484, XIV, 23, XXXVII, 312; Girolamo Priuli, I diarii, in Rerum italicarum scriptores, n. ed., t. XXIV, p. III, vol. I, fasc. 175-76, pp. 165, 281, 289, vol. II, fasc. 262, pp. 24, 39, 57; ASV, Inquisitori di stato, b. 266, 28 aprile 1781, b. 638, aprile 1619, Capi del Consiglio dei Dieci, lettere di rettori, Cipro, b. 288, 8 agosto 1516, lettere di provveditori all'armata, b. 305, 19 febbraio 1567.
(47) Sanudo, I diarii, XII, 501, XIII, 96.
(48) Sanudo, I diarii, II, col. 570, III, 394, 473, 782, 1290, 1568, IV, 74, 267, VI, 326, VII, 267, VIII, 301, 403, 424, 484, IX, 97, 173, X, 384, 483, 584, XIII, 439, XVIII, 180, XIX, 305, XXV, 73, XXIX, 265, XXXI, 174, XXXIII, 360, 363.
(49) ASV, Patroni e provveditori all'arsenal, b. 588, 9 aprile 1543.
(50) ASV, Consiglio dei dieci, parti secrete, reg. 10, 25 settembre 1573.
(51) ASV, Inquisitori di stato, b. 1213, n. 34, 21 luglio 1617.
(52) ASV, Inquisitori di stato, b. 557, Giambattista Brunacchi, 31 luglio 1649.
(53) ASV, Inquisitori di stato, b. 419, agosto 1669.
(54) ASV, Inquisitori di stato, b. 574, 15 marzo 1785.
(55) ASV, Inquisitori di stato, b. 642, 27 marzo 1797.
(56) ASV, Inquisitori di stato, b. 607, Alessandro Grancino, a. 1612.
(57) ASV, Inquisitori di stato, b. 636, 29 novembre 1621.
(58) ASV, Inquisitori di stato, b. 668, 25 agosto 1705.
(59) ASV, Esecutori contro la bestemmia, b. 49, 21 luglio 1742.
(60) ASV, Inquisitori di stato, b. 544, Camillo Pasini, 28 febbraio 1777, b. 633, Angelo Tamiazzo, 28 febbraio 1777.
(61) Pietro Antonio Gratarol, Narrazione apologetica, Venezia, Silvestro Gatti, 1797 (ma 1a ed. Stoccolma 1779), p. 73.
(62) ASV, Inquisitori di stato, b. 605, Giuseppe Gioacchini, 9 ottobre 1794.
(63) Pauly-Wissowa, Real-Encyclopädie der klassischen Altertumswissenschaft, Stuttgart, J.B. Metlersche Buchhandlung, 1909, XII, coll. 1690-1693 (Fiebinger); Jacques Harmand, L'armée et le soldat à Rome de 107 à 50 avant notre ère, Paris, A.J. Picard, 1967, pp. 128, 140, 144; E.G. Shiler, A complete lexicon of the latinity of Caesar's gallic war, Amsterdam, B.R. Gruner, 1968, p. 60; Rose Mary Sheldon, Tinker, taylor, Caesar, spy: espionnage in Ancient Rome, Ph. D., university of Michigan, 1967, pp. 8, 101, 130-32; M.M. Speidel, Exploratores Mobile élite units of roman Germany, Epigraphische Studien, 13, 1983, pp. 63-78.
(64) Thesaurus linguae latinae, Lipsiae, B.G. Teubner, 1931, V, coll. 1742-44.
(65) Pauly-Wissowa, Real-Encyclopädie..., 1927, III/A, coll. 1583-86 (F. Lammert); Harmand, L'armée..., pp. 140, 251, 345; Shiler, A complete lexicon..., p. 167; Giovanni Brizzi, I sistemi informativi dei Romani. Principi e realtà nell'età delle conquiste oltremare (218-168 a.C.), Wiesbaden, Franz Steiner, 1982, p. 185; Sheldon, Tinker...., pp. 8, 106, 108, 129-132, 154-159, 165-166; G. Calboli, Vulgärlatein und Griechisch in der Zeit Trajans, in Latin vulgaire-latin tardif, éd. par G. Calboli, Tübingen, Niemeyer, 1990, p. 23. Il Thesaurus linguae latinae del francese Robert Estienne dà questa definizione di explorator e di speculator: "Explorator, auctore Festo, a speculatore hoc distat; quod speculator hostilia silentio perspicit: explorator pacata clamore cognoscit [...] Exploratores (nam pl. numero plerumque utuntur scriptores) sunt ejodeutai, qui palam et turmatim ad proprius cognoscendos hostium conatus mittuntur, speculatores vero, qui fere singuli clam ad expiscanda hostium consilia summittuntur. Sed hanc differentiam nonnunquam negligunt scriptores. Exploratores, qui secreta nuntiant hostibus" ( Basilae, Typis ed impensis E. ed J.R. Thurnisiorum fratr., 1740, II, p. 301); "Speculator etiam dicitur [...] qui quovis modo aliorum consilia perscrutatur. Speculatores dicti sunt satellites principium" (II, p. 277).
(66) Domenico Cavalca, Frutti della lingua, Roma, Antonio de' Rossi, 1754, p. 283; Tommaseo-Bellini, IV/1, p. 1081.
(67) Niccolò Machiavelli, L'arte della guerra, libro V; Tommaseo-Bellini, IV/1, p. 1081.
(68) Leon Battista Alberti, De componendis cyfris, 1467, in Aloys Meister, Die Geheimschrift im Dienste der päpstlichen Kurie, Paderborn 1906, pp. 125-141; Id., La cifra, in Cosimo Bartoli, Opuscoli morali di Leon Battista Alberti Gentilhuomo Fiorentino, Venetia, Francesco Franceschi, 1568, pp. 199-219/bis, 201. Nuove edizioni critiche del testo latino e della traduzione di Bartoli si possono ora consultare in Augusto Buonafalce, Leon Battista Alberti e l'invenzione della cifra polialfabetica, Milano 1991: exploratores e spie alle pp. 47 e 109.
(69) La prima deca di Tito Livio volgarizzata, Torino 1845, p. 453, cit. in Battaglia, V, p. 387.
(70) Le deche delle Storie Romane di Tito Livio tradotte da Jacopo Nardi, Venetia, Giunti, 1547, pp. 202, 301, cit. in Vocabolario degli Accademici della Crusca (d'ora in poi = Vocabolario Crusca), Firenze, tip. Galileiana, 1886, 5, p. 323 e Battaglia, V, p. 387.
(71) Istoria naturale di G. Plinio Secondo, tradotta per m. Lodovico Domenichi, Venezia, Giolito, 1561 (o 1562), cit. in Vocabolario Crusca, 5, p. 323.
(72) Garzoni, La piazza...., p. 704, cit., nell'ed. veneziana del 1601, in Battaglia, V, p. 387.
(73) Goldoni, Tutte le opere, VII, p. 614, cit. in Battaglia, V, p. 387.
(74) Caio Crispo Sallustio tradotto da Vittorio Alfieri, Londra (Firenze) 1804, p. 228, cit. in Vocabolario-Crusca, 5, p. 323 e Battaglia, V, p. 387.
(75) Vocabolario-Crusca, 5, p. 323; Battaglia, V, p. 387.
(76) Immanuel Kant, Per la pace perpetua, sez. I, 6, cit. in Marie-Noelle Bourguet, L'esploratore, in L'uomo dell'Illuminismo, a cura di Michel Vovelle, Bari-Roma, Laterza, 1992, p. 283-351: 286.
(77) Gerolamo Savonarola, Trattato circa il reggimento e governo della città di Firenze, Firenze, Tommaso Baracchi, 1847, II, cap. II, p. 25, cit. in Tommaseo-Bellini, II/1, p. 561, Vocabolario-Crusca, 5, p. 323 e Battaglia, V, p. 388.
(78) Niccolò Machiavelli, Storie fiorentine, 2, 51, in Opere, a cura di G. Mazzoni e M. Casella, Firenze, Barbera, 1929, p. 521, cit. in Vocabolario-Crusca, 5, p. 323 e Battaglia, V, p. 388.
(79) Baldesar Castiglione, Il libro del Cortegiano, Firenze, Heredi di Philippo Giunta, 1528, lib. IV, p. 181v, cit. in Vocabolario-Crusca , 5, p. 323, Tommaseo-Bellini, II/1, p. 561 e Battaglia, V, p. 388.
(80) Paolo Sarpi, Istoria del Concilio di Trento, a cura di Giovanni Gambarin, Bari 1931, III, p.115, cit. in Battaglia, V, p. 388.
(81) Michelangelo Buonarroti il Giovane, La Fiera, Firenze, Tartini e Franchi, 1726, 4.2.7., cit. in Tommaseo - Bellini, II/1, p. 561.
(82) Giovanni Delfino, Tragedie, Roma 1733, I, p. 372, cit. in Battaglia, V, p. 388.
(83) Sant'Alfonso Maria de' Liguori, Riflessioni utili dei vescovi, in Opere ascetiche, Torino 1880, III, p. 866.
(84) Goldoni, Tutte le opere, III, p. 80, cit. in Battaglia, V, p. 388.
(85) Giuseppe Parini, Il giorno, in Tutte le opere, a cura di Guido Mazzoni, Firenze 1925, p. 96, cit. in Battaglia, V, p. 388.
(86) Vittorio Alfieri, Tragedie, a cura di P. Cazzani, Milano 1957, p. 1135, cit. in Battaglia, V, p. 388.
(87) Marco Marcello Vandoni, Riflessioni sulla gendarmeria, Milano, 11 ottobre 1801, cit. in Franco Della Peruta, Esercito e società nell'Italia napoleonica, Milano, Franco Angeli, 1988, p. 433.
(88) Alessandro Manzoni, Fermo e Lucia, a cura di A. Chiari e F. Ghisalberti, Milano 1959, p. 493, cit. in Battaglia, V, p. 388.
(89) Ettore Socci, in Memorialisti dell'Ottocento, II, a cura di C. Cappuccio, Milano-Napoli 1958, p. 605, cit. in Battaglia, V, p. 388.
(90) Bruno Cicognani, Sei storielle di novo conio-Gente di conoscenza, Firenze 1950, p. 217 cit. in Battaglia, V, p. 388.
(91) Volume V, pp. 386-87; v. anche Vocabolario-Crusca, 5, p. 322 e Tommaseo-Bellini, II/1, p. 561.
(92) Battaglia, V, pp. 386-88; v. anche Vocabolario-Crusca, 5, p. 323, Tommaseo-Bellini, II/1, p. 561 e Rezasco, Dizionario..., p. 396.
(93) ASV, Consiglio dei Dieci, parti miste, reg. 17, c. 104r, 1 agosto 1470, reg. 18, c. 71r, 25 maggio 1474, reg. 19, cc. 84v-85r, 97v, 140r, 14 luglio, 28 agosto, 30 novembre 1478, reg. 21, c. 105v, 11 settembre 1483, reg. 22, cc. 13v, 58r, 119v, 21 aprile, 31 agosto 1484, 26 marzo 1485, reg. 26, c. 197r, 9 dicembre 1495, reg. 27, c. 23v, 14 maggio 1496, reg. 28, cc. 72r, 80r, 120r, 170r, 178r, 6 marzo, 10 aprile, 17 giugno, 21 luglio, 14 ottobre 1501, reg. 29, cc. 28r, 36r, 38v, 66v, 11, 12 febbraio, 2, 12 marzo, 8 giugno 1502.
(94) Domenico Malipiero, Annali veneti 1457-1500, a cura di Tommaso Gar ed Agostino Sagredo, in "Archivio storico italiano", s. I, 1843, t. VII, p. I, pp. 124-25, 434.
(95) Priuli, I diarii, t. XXIV, p. III, fasc. 333, pp. 300-301, 304-305.
(96) Sanudo, I diarii, XII, 552, 606, X, 129, 144, 425, 723, XIII, 171.
(97) ASV, Inquisitori di stato, b. 216, 14 dicembre 1629.
(98) Relazioni degli Stati Europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti. Sec. XVII, a cura di Nicolò Barozzi e Guglielmo Berchet, s.V, Turchia, Venezia, Pietro Naratovich, 1871, p. 223 (a. 1622); ASV, Inquisitori di stato, b. 275, 26 giugno 1696.
(99) ASV, Inquisitori di stato, b. 577, Giovanni Cattaneo, 1 dicembre 1792, b. 187, n. 112, a. 1793, b. 355, 5 e 19 giugno 1796.
(100) Archivio di stato di Verona, Antico archivio del comune, raccolta di proclami, reg. 215, c. 272, 20 febbraio 1701.
(101) ASV, Provveditori alla sanità, b. 9, notatorio. 35, c. 84, 25 marzo 1758, Inquisitori di Stato, b. 672, 23 novembre, 23 dicembre 1758, b. 678, 27 luglio 1765, b. 549, Angelo Basaglia, 16 agosto 1768, b. 612, Antonio Manuzzi, a. 1775, b. 544, Angelo Tamiazzo, 18 agosto 1781, c. 102v, 28 settembre 1781, b. 181, 26 novembre 1785, b. 549, Zaccaria Barbaro, 3 agosto 1787, b. 677, 3, 15 maggio 1789, b. 599, 17 luglio 1790, b. 540, cc. 1-2r, 5, 95, 127r, 158v-159r, 15 aprile, 2 giugno 1786, 21 marzo, 25 agosto 1790, 13 marzo 1791, b. 621, 28 maggio 1791, 7 dicembre 1792, b. 70, 21 aprile 1792, b. 578, 12 agosto 1793, b. 224, 11 dicembre 1793, b. 115, 29 giugno 1794, b. 637, Luigi Zuffo, 28 dicembre 1794, b. 632, Giovanni Antonio Spadon, 24 giugno, 11 agosto 1796, b. 251, 19 maggio, 8 giugno, 7, 9 luglio 1796, b. 273, 27 agosto 1796.
(102) Archivio di stato di Verona, Antico archivio del comune, raccolta di proclami, reg. 222, c. 159, 14 aprile 1753, reg. 225, c. 112; ASV, Inquisitori di stato, b. 29, 17 giugno 1793, b. 73, 29 agosto 1796, b. 678, 13 giugno 1792.
(103) Battaglia, III, p. 527; Vocabolario-Crusca, 3, pp. 425-426.
(104) Filippo Ugolini, Vocabolario di parole e modi errati, a cura di G. De Stefano, Napoli 1860, p. 101, cit. in Battaglia, III, p. 527 (il lemma si trova già nell'ediz. di Firenze 1855).
(105) Francesco Domenico Guerrazzi, Il secolo che muore, Roma 1885 (postumo), IV, p. 63, cit. in Battaglia, III, p. 527
(106) Carlo Collodi, Opere, a cura di P. Pancrazi, Firenze 1948, p. 705, cit. in Battaglia, III, p. 527.
(107) Alfredo Panzini, La cicuta, i gigli e le rose, a cura di M. Moretti, Milano 1950, p. 393, cit. in Battaglia, III, p. 527.
(108) Carlo Cassola, Il taglio del bosco - Racconti lunghi e romanzi brevi, Torino 1959, p. 292, cit. in Battaglia, III, p. 527.
(109) Battisti - Alessio, Dizionario..., II, p. 1057.
(110) Marco Ferro, Dizionario del diritto comune e veneto, Venezia, Modesto Fenzo, 1778-1781, III, p. 356; Fabio Mutinelli, Lessico veneto, Venezia, Giambattista Andreola, 1851, p. 113.
(111) Giuseppe Boerio, Dizionario del dialetto veneziano, Venezia, Giovanni Cecchini, 1856, p. 188.
(112) Bartolomeo Cecchetti, Saggio di un dizionario del linguaggio archivistico veneto, Venezia, Pietro Naratovich, 1888, p. 23.
(113) Rezasco, Dizionario..., p. 260.
(114) ASV, Senato, secreta, dispacci Napoli, filza 24, 22 e 24 maggio 1607.
(115) ASV, Collegio, secreta, relazioni, b. 66, Lorenzo Venier, 1 marzo 1616.
(116) ASV, Inquisitori di stato , b. 639, 22 dicembre 1683.
(117) Proclama degli Esecutori contro la bestemmia, 23 luglio 1756, in Leggi criminali del Serenissimo Dominio Veneto in un solo volume raccolte e per pubblico decreto ristampate, Venezia, Giov. Antonio Pinelli, 1751, c. 228r.
(118) ASV, Inquisitori di stato, b. 634, Angelo Tamiazzo, 1 e 8 febbraio 1788; Agenti segreti di Venezia 1705-1797, a cura di Giovanni Comisso, Milano, Longanesi, 1984, pp. 277, 279.
(119) ASV, Inquisitori di stato, b. 1214, n. 57, 16 maggio 1620.
(120) ASV, Collegio, secreta, relazioni, b. 66, Giov. Battista Salvago, Revisti Dalmati confini, 4 settembre 1626; Commissiones et relationes venetae, in Monumenta spectantia historiam slavorum meridionalium, a cura di Grga Novak, Zagabriae 1964, VI, p. 256, VII, pp. 34-35, 37.
(121) ASV, Inquisitori di stato, b. 10, 5 settembre 1691.
(122) ASV, Inquisitori di stato, b. 674, 27 luglio 1765, b. 51, anni 1780-82, b. 261, anni 1787-97, b. 677, 3, 15 maggio 1789, b. 540, cc. 158v-159r, 13 marzo 1791, b. 273, anni 1794-97, b. 331, 10 dicembre 1796.
(123) ASV, Inquisitori di stato, b. 582, Giovanni Cattaneo, 1 settembre 1795.
(124) ASV, Inquisitori di stato, b. 611, Gerolamo Marco Lioni, senza data, ma tra il 1781 e il 1792.
(125) Pauly-Wissowa, Real - Encyclopadie..., VII-VIII, coll. 2427-28 (Kleinfeller); G. Boissière, L'accusation publique et les délateurs chez les romains, Niort 1911; R.S. Rogers, Criminals trials and criminal legislation under Tiberius, Philological monographs, 6, Middleton 1935; J.W. O'Neal, Delation in the early empire, in The classical bullettin, 55, 1978, pp. 24-28; Sheldon, Tinker..., p. 156.
(126) Jean Gaudemet, La répresssion de la délation au bas empire, in Miscellanea di studi classici in onore di Eugenio Manni, Roma, Giorgio Bretschneider, 1980, pp. 1065-1083: 1067, 1076.
(127) Thesaurus linguae latinae, V, 1910, coll. 416-417.
(128) Battaglia, IV, p. 137.
(129) Opere di Gajo Cornelio Tacito con la traduzione in volgar fiorentino del signor Bernardo Davanzati, Padova, Giuseppe Comino, 1755, lib. IV, 39 (Lat.), 91 (volgare), VI, 48 (lat), 121 (volg.), pp. 130, 173.
(130) Discorsi del signor Scipione Ammirato..., p. 145.
(131) Machiavelli, Prose storiche e politiche, in Opere, Firenze, Piatti, 1813, 4, p. 104, cit. in Vocabolario-Crusca, 4, p. 111 e Battaglia, IV, p. 137.
(132) Nardi, Istorie delle città di Firenze, Firenze 1842, II, p. 75, cit. in Battaglia IV, p. 137.
(133) Agnolo Firenzuola, Opere, a cura di A. Seroni, Firenze 1958, p. 516, cit. in Vocabolario-Crusca, 4, p. 111, e Battaglia IV, p. 137.
(134) Garzoni, La Piazza..., disc. XCVII, p. 705.
(135) Battaglia, IV, p.137.
(136) Gioia, Dissertazione..., in Saitta, Alle origini...., II, p. 22.
(137) Ugo Foscolo, Epistolario, a cura di Plinio Carli, Firenze 1956, 5, p. 99, cit. in Battaglia, IV, p. 137.
(138) Colletta, Storia del reame di Napoli ..., 3, p. 23, cit. in Battaglia , IV, p. 137.
(139) Antonio Fogazzaro, Lettere scelte, a cura di Tommaso Gallarati Scotti, Milano 1940, p. 628-29, cit. in Battaglia, IV, p. 137.
(140) Luigi Bartolini, Il mezzano Alipio, Firenze 1951, p. 166, cit. in Battaglia, IV, p. 137.
(141) G.A. Boncio, Rubrica delle leggi ecc. del Magistrato eccellentissimo alla sanità. Incomincia l'anno 1485 sino all'anno corrente 17..., anno salutis 1793, in ASV, Provveditori alla sanità, b. 7, ora stampato in Le leggi di sanità della Repubblica di Venezia, a cura di Nelli-Elena Vanzan Marchini, I, Vicenza, Neri Pozza, 1995, pp. 451, 453; ASV, Provveditori alla sanità, b. 158, 22 settembre 1789 e 11 dicembre 1795, v. Provveditori all'Adige, b. 21, 8 giugno 1783, b. 22, 23 marzo 1785.
(142) ASV, Inquisitori di stato, b. 551, Bartolomeo Benincasa, 9 aprile, 15 novembre 1791, 18 gennaio, 31 marzo, 18 aprile, 2, 15 giugno, 4 agosto, 27 ottobre 1792; su Benincasa, spia onorata tra il 1791 e il 1793, v. Preto, I servizi segreti..., pp. 45, 458, 468, 470, 535, 554, 559-60, 564, 568, 570.
(143) ASV, Inquisitori di stato, b. 1253, n. 407, a. 1796.
(144) Istruzione al popolo sovrano delle regioni di qua dal Po. Intorno al popolo della distrutta Repubblica di Venezia, in Biblioteca della deputazione di storia patria delle Venezie, Miscellanea 53-14.
(145) Battaglia, XV, p. 676.
(146) Stefano Guazzo, La civil conversazione, Venezia 1588, p. 39, cit. in Battaglia, XV, p. 676.
(147) Benedetto Varchi, L'Ercolano, Firenze 1570, p. 72, cit. in Tommaseo-Bellini, IV/1, p. 109 e Battaglia, XV, p. 676.
(148) Garzoni, La piazza...., disc. XCVII, p. 705.
(149) Giovanni Maria Cecchi, L'esaltazione della croce (1585), cit. in Tommaseo-Bellini, IV, 1, p. 109.
(150) Giovanni Maria Cecchi, Commedie inedite, a cura di G. Milanesi, Firenze 1856, 2, p. 231, cit. in Battaglia, XV p. 676.
(151) Pietro Andrea Canoniero, Il perfetto cortigiano, Roma 1609, p. 10, cit. in Battaglia, XV, p. 676.
(152) Giovanni Battista Fagiuoli, Rime piacevoli, Colle 1827, 3, p. 11, cit. in Battaglia, XV, p. 676.
(153) Giuseppe Bandi, I Mille, a cura di A. Fratelli e L. Bianciardi, Firenze 1955, p. 405, cit. in Battaglia, XV, p. 676.
(154) ASV, Inquisitori di Stato, b. 566, Honorato Castelnovo (ma è Camillo Badoer), 24 novembre, 4 dicembre 1677, b. 547, Camillo Badoer, 6 agosto 1684, 3 febbraio 1685; su Camillo Badoer, spia onorata, v. Preto, I servizi segreti..., pp. 185-6, 189-92.
(155) ASV, Esecutori contro la bestemmia, b. 49, aprile 1745.
(156) ASV, Inquisitori di Stato, b. 1223, 2 giugno 1768.
(157) ASV, Inquisitori di Stato, b. 595, Felice Favretti, 1° giugno 1770.
(158) ASV, Inquisitori di stato, b. 564, Domenico Casotto, 3 gennaio 1797; su Casotto v. Preto, I servizi segreti..., pp. 544-5, 560-3.
(159) Goldoni, La bottega del caffè, in Tutte le opere, vol. III, atto III, scene XXIV-XXV, pp. 79-80.
(160) Anonimo, Il sovrano divenuto suddito. Discorso di un suo cittadino al popolo veneto, in Raccolta di carte pubbliche, istruzioni, legislazioni, ec. ec. ec. del nuovo veneto governo democratico, Silvestro Gatti, Venezia 1797, 5, p. 77.
(161) Cecchetti, Saggio..., p. 23.
(162) Battaglia, V, p. 131.
(163) Ugolini, Vocabolario..., ed. 1860, p. 143, cit. in Battaglia, V, p. 131 (il lemma è già nell'ediz. 1848).
(164) P. Fanfani e C. Arlìa, Lessico dell'infima e corrotta italianità, Milano, P. Carrara, 1890 (1a ed. 1877), p. 190, cit. in Battaglia, V, p. 131.
(165) Battaglia, V, p. 131.
(166) ASV, Inquisitori di Stato, b. 52, 15 aprile 1786.
(167) ASV, Inquisitori di Stato, b. 604, Pietro Gavardo, 28 giugno 1788.
(168) ASV, Inquisitori di Stato, b. 53, 30 giugno 1790, 4 novembre 1791, b. 315, 9 luglio 1796, b. 314, 5 settembre 1796.
(169) Raimondo Montecuccoli, Opere, a cura di G. Grassi, Torino 1821, 2, p. 35, cit. in Battaglia, III, p. 832.
(170) ASV, Inquisitori di Stato, b. 32, 13 aprile 1730.
(171) Battaglia, X, pp. 222-223.
(172) ASV, Capi del consiglio dei dieci, lettere di rettori, Cattaro, b. 275, 25 maggio 1538.
(173) Sanudo, I diarii, XXXVI, 98, XXXVII, 133, XL, 781, 234, XLVI, 23, XLVIII, 194-95; altre attestazioni di messo nel significato di spia-eploratore in II, 882, 1263, 1268, III, 166, 1501, XXXI, 201, XXXVI, 262, XXXVII, 644, XXXVIII, 217, XLII, 95, 211, 508, 653, XLIII, 88, 650, XLIV, 23, 77, 471, 476, 593, 626, XLVII, 289, 328, 396, 421, 429, 438, 460, 514, 519-20, 535, XLVIII, 62, 65, 194, 195, 283, 312, 320, 344, XLIX, 52, 339, LI, 166, 239, 354, 368, 416, 417, 475, 495, 581, 594, LII, 64, 97, 163, 508, 527, 602, 618, 659, 925, 1014, 1018, LIII, 52, LIV, 215, 285, LVI, 432, LVIII, 525, 649, 662.
(174) ASV, Inquisitori di stato, b. 331, 10 dicembre 1796.
(175) Battaglia, XI, p. 669.
(176) Du Cange, Glossarium mediae et infimae latinitatis, Parisiis, Firmin Didot, 1846, VI, p. 326.
(177) ASV, Consiglio dei dieci, parti miste, reg. 27, c. 23v, 14 maggio 1496, reg. 35 c. 35v, 17 giugno 1512.
(178) Sanudo, I diarii, XXVI, 471, XXXVI, 145, XL, 843, XLV, 438; altre attestazioni di nuntio (nontio, noncio, nuncio): III, 1264, XXXIII, 167-69, XXXVI, 171, XXXVII, 105, 107, 120, 133, 137, 162, 181, 211, 219-20, 244, 284, 306, 318, 343, 344, 346, 351, 358, 379, 396, 408, 484, 512, 516, 519, 630, XXXVIII, 84, XXXIX, 206-207, 309, XLI, 25, 86, 569, 739, 756, XLII, 20, 282, 365, XLIII, 415, XLIV, 193, 298, XLV, 682, 684, XLVI, 476, 638, XLVII, 128, 266, 318, XLVIII, 67, 201, LI, 216, 349, 389, 439, LIV, 318, 359, LVI, 602, 920.
(179) Battaglia, XV, p. 475; Rezasco dà alcuni puntuali riscontri, tratti da testi medioevali e moderni, della connessione tra "fare rapporto, o riferire per rapporto", e l'azione delle spie (Dizionario ..., p. 914).
(180) Alberto della Piagentina, in Il Boezio e l'Arrighetto nelle versioni del Trecento, a cura di Salvatore Battaglia, Torino 1929, p. 92, cit. in Battaglia, XV, p. 475.
(181) Graziolo Bambagiuoli, Trattato delle volgari sentenze sopra le virtù morali, Modena 1865, p. 38, cit. in Battaglia, XV, p. 475.
(182) La Bibbia volgare, a cura di C. Negroni, Bologna 1882-1887, 1, p. 544, cit. in Battaglia, XV, p. 475.
(183) Franco Sacchetti, Il trecentonovelle, a cura di Emilio Faccioli, Torino, Giulio Einaudi, 1970, nov. LXV, p. 166; Battaglia, XV, p. 475; forse per la condizione sociale del rapportatore della novella di Sacchetti, un "provisionato" del signore di Mantova, Rezasco lo definisce "spia, o meglio quasi spia, o spia non ignobile" (Dizionario..., p. 914).
(184) Gregorio Roverbella, Rimatori bolognesi del Quattrocento, a cura di L. Frati, Bologna 1908, cit. in Battaglia, XV, p. 475.
(185) Franco da Longiano, Vita, gesti, costumi, discorsi e lettere di Marco Aurelio imperatore, Venezia 1559, p.181, cit. in Battaglia, XV, p. 475.
(186) Ambrogio Cattaneo, Opere, Venezia 1751, 1, p. 460, cit. in Battaglia, IV, p. 475.
(187) Carlo Gozzi, Memorie inutili, a cura di G. Prezzolini, Bari 1934, 1, pag. 339, cit. in Battaglia, XV, p. 475.
(188) Discorsi del Signor Scipione Ammirato..., p. 145.
(189) Guazzo, La civil conversazione..., cit. in Battaglia, XV, p. 676.
(190) Girolamo Frachetta, Il seminario de' governi di stato e di guerra, Venezia 1647, p. 239, cit. in Battaglia, XV, p. 475.
(191) Carlo Botta, Storia d'Italia continuata da quella del Guicciardini, Lugano 1835, p. 727, cit. in Battaglia, XV, p. 475.
(192) Guglielmo Massaia, I miei trentacinque anni di missione nell'Alta Etiopia, Roma-Milano 1885-1895, X, p. 57, cit. in Battaglia, XV, pag. 475.
(193) ASV, Inquisitori di stato, b. 639, 19 luglio 1663.
(194) ASV, Consiglio dei Dieci, parti secrete, reg. 13, cc. 11r-12v, 22 febbraio, 7 marzo 1584, parti criminali, reg. 14, cc. 85, 89-90, 92v-93r, 96v-97r, 6 giugno, 4, 9, 23, 27 luglio 1584.
(195) ASV, Inquisitori di stato, b. 522, 21 novembre 1609.
(196) ASV, Inquisitori di stato, b. 527, reg. 1, cc. 38v-40r, 15 febbraio 1670, b. 528, reg. 2, c. 1r, 10 maggio 1674, b. 566, Honorato Castelnovo (ma Camillo Badoer), 19 dicembre 1676.
(197) ASV, Inquisitori di stato, b. 566, Honorato Castelnovo (Camillo Badoer), 30 marzo 1679, b. 547, Camillo Badoer, 10 luglio 1683.
(198) ASV, Inquisitori di stato, b. 166, 18, 31 marzo, 22 aprile 1690, b. 475, 25 marzo, 1, 15 aprile 1690.
(199) ASV, Inquisitori di stato, b. 567, Honorato Castelnovo (Camillo Badoer), 8 settembre 1681, 14 luglio 1683, 3 febbraio 1685.
(200) Pietro Vincenzo Coronelli, Viaggi con tavole e figure di città, fortezze, etc. Gio. Batta Tramontino, 1697, I, p. 31, cit. in Rezasco, Dizionario..., p.1286 e Battaglia, XV, p. 475.
(201) Battaglia, XI, p. 605; per novella e altri termini derivati cfr. le pp. 600-606; per novellante v. Delle lettere di Principi, le quali o si scrivono da Principi o a Principi, Venezia 1581, 1, p. 166, cit. in Rezasco, Dizionario ..., p. 284.
(202) Sulle origini del giornalismo moderno v. Valerio Castronovo, I primi sviluppi della stampa periodica fra Cinque e Seicento, in La stampa italiana dal ‘500 all'800, a cura di V. Castronovo e Nicola Tranfaglia, Bari, Laterza, 1980, pp. 3-65 (con bibliografia specifica); una divertente Satira dei novellisti è citata da Salvator Bongi nel suo articolo Le prime gazzette in Italia, nella Nuova antologia, XI 1869, pp. 311-346. Sui "geniali" veneziani del Settecento v. Preto, I servizi segreti..., p. III, cap. 6.
(203) Preto, I servizi segreti..., p. II, cap. 5.
(204) ASV, Inquisistori di stato, b. 1213, n. 31, 12 marzo 1618.
(205) ASV, Capi del Consiglio dei dieci, lettere secrete, filza 14, 28 luglio 1620.
(206) ASV, Inquisitori di stato, b. 216, 23 ottobre 1624.
(207) ASV, Inquisitori di stato, b. 506, console di Genova, 11 gennaio 1654.
(208) ASV, Inquisitori di stato, b. 566, Honorato Castelnovo (Camillo Badoer), 24 novembre 1677.
(209) ASV, Inquisitori di stato, b. 566, 8 settembre 1681.
(210) Gaudenzio Claretta, Storia della reggenza di Maria Cristina di Savoia, Torino 1868-1869, 2, p. 578, cit. in Rezasco, Dizionario..., pp. 1284-85 e Battaglia, XI, p. 604.
(211) ASV, Inquisitori di stato, b. 506, console di Genova, 20 dicembre 1652.
(212) Vittorio Siri, Il Mercurio overo istoria de' tempi correnti, Lione-Parigi-Casale 1644-1683, 6, p. 37, cit. in Battaglia, XI, p. 605.
(213) ASV, Inquisitori di stato, b. 582, Giovanni Cattaneo, 18 agosto 1795.
(214) Battaglia, IX, p. 625; v. anche Vocabolario-Crusca, 9, p. 781.
(215) Paolo Serenio Bartolucci, La speranza, Venezia 1585, atto I, scena III, p. 32, cit. in Battaglia, IX, p. 625.
(216) Lazzaro Papi, Commentari della Rivoluzione Francese dalla morte di Luigi XVI fino al ristabilimento de' Borboni sul trono di Francia, Lucca 1830-31, 2, p. 343, 4, p. 94, cit. in Vocabolario-Crusca, IX, p. 781, in Rezasco, Dizionario..., p. 596 e in Battaglia, IX, pag. 625.
(217) Carlo Botta, Storia d'Italia dal 1789 al 1814, Lugano 1834, p. 18, cit. in Rezasco, Dizionario..., p. 596 e Battaglia, IX, p. 626.
(218) Ugolini, Vocabolario..., ed. del 1860, p. 143; Battaglia, V, p. 131 (vedi sopra n. 162).
(219) Rezasco, Dizionario..., p. 596.
(220) Tommaseo-Bellini, II/2, p. 1439; Battaglia, VII, p. 779.
(221) Giancarlo Passeroni, Rime, Milano 1776-7, 2, p. 29. cit. in Battaglia, VII, p. 779.
(222) Santi Casini, Poesie giocose inedite o rare, a cura di A. Mabellini, Firenze 1884, p. 59, cit. in Battaglia, VII, p. 779.
(223) ASV, Inquisitori di stato, b. 534, cc. 108-109, 10 marzo 1751.
(224) Tommaseo-Bellini, IV/1, p. 893; Cortelazzo-Zolli, 5, p. 1200.
(225) Pauly-Wissowa, Real-Encyclopädie..., VII, coll. 1028-1032 (Latte); J.O. Lofberg, Sycophancy in Athens, university of Chicago dissertation, 1917; Id, The sycophant-parasite, in Classical philology, 15, 1920, pp. 61-72; Giacomo Devoto-Gian Carlo Oli, Vocabolario illustrato della lingua italiana, Milano 1979, II, p. 1055.
(226) Antonio Del Rosso in Raccolta di prose fiorentine, Firenze, Tartini e Franchi, 1716-45, parte III, 2, p. 288, cit. in Tommaseo-Bellini, IV/1, p. 893.
(227) Benedetto Fioretti, Proginnasmi poetici di Udeno Nisiely, Firenze, Matini, 1695-97, 2, 31.78, cit. in Tommaseo-Bellini, IV/1, p. 893.
(228) Anton Maria Salvini, Discorsi accademici sopra alcuni dubbi proposti nell'Accademia degli Apatisti, Firenze, Manni, 1695, p. 354, cit. in Tommaseo-Bellini, IV/1, p. 893; altre attestazioni in Cortelazzo- Zolli, 5, p. 1200.
(229) Alfredo Panzini, Dizionario moderno, Milano 1908, cit. in Cortelazzo-Zolli, 5, p. 1200.
(230) Discorsi del Signor Scipione Ammirato..., p. 145; Tommaseo-Bellini, IV/1, p. 231; Battaglia, XVI, p. 250.
(231) Battaglia, XV, p. 770.
(232) Sanudo, I diarii, XLI, 644, 18 giugno 1526.
(233) Tommaseo-Bellini, VI/1, p. 769.
(234) ASV, Inquisitori di stato, b. 639, 19 luglio 1663.
(235) ASV, Inquisitori di stato, b. 590, senza data, ma forse del ‘700.
(236) Preto, I servizi segreti..., parte II, cap. 8, par. a.
(237) Rezasco, Dizionario...,p. 905.
(238) Preto, I servizi segreti..., pp. 155-168.
(239) Pierre-Antoine-Noël Daru, Histoire de la République de Venise, Paris, Firmin Didot, 1819, II, pp. 72-187; su Daru e la polemica suscitata dalla sua Histoire v. Gianpiero Berti, Censura e circolazione delle idee nel Veneto della Restaurazione, Deput. di st. patria per le Venezie, Venezia 1989, pp. 253-256 e Preto, I servizi segreti..., pp. 598-605.
(240) Gian Domenico Ermolano II Tiepolo, Discorsi sulla storia veneta cioè rettificazioni di alcuni equivoci riscontrati nella Storia veneta del Sig. Daru, Udine, Mattiuzzi, 1828; Daru, Storia della Repubblica di Venezia, traduzione di Aurelio Bianchi Giovini, Capolago, Elvetia, 1834, X, pp. 359-384: 365.
(241) Gabriel Veraldi, Le roman d'espionnage, Paris, Presses universitaires de France, 1983.
(242) Cortelazzo-Zolli, 1, p. 28; ma alla voce segreto l'espressione agente segreto viene retrodatata al 1861.
(243) Battaglia, I, p. 232; cfr. la ristampa Agenti segreti di Venezia. 1705-1797, a cura di Giovanni Comisso, Milano, Longanesi, 1984.
(244) Sanudo, I diarii, VI, 473, 475, 2 novembre 1506, XX, 108-109, 10 aprile 1515.
(245) Sanudo, I diarii, LVII, 429, 16 gennaio 1533.
(246) ASV, Inquisitori di stato, b. 565, Giacomo Casanova, 1 luglio 1774; su Casanova confidente v. Preto, I servizi segreti...,pp. 524-529.
(247) Francesco Calbo, Memoria che può servire alla storia politica degli ultimi otto mesi della Repubblica di Venezia, London [ma è Venezia] 1798 [1799], pp. 396-97; su Calbo v. Paolo Preto, voce nel Dizionario biografico degli italiani, Roma 1973, 16, pp. 477-78; su Francesco Agdol[lo] v. Marino Berengo, voce, in Dizionario biografico..., Roma 1960, 1, pp. 381-82 e Preto, I servizi segreti..., pp. 45, 464, 468, 537, 555, 557, 560, 564, 566.
(248) Palmiro Premoli, Il tesoro della lingua italiana. Vocabolario nomenclatore illustrato, Milano, Aldo Manuzio, 1909-1912, pp. 1297-98; Ernesto Ferrero, Dizionario storico dei gerghi italiani dal Quattrocento a oggi, Milano, Arnoldo Mondadori, 1991, ad voces; Boerio, Dizionario..., pp. 689, 723-24.
(249) ASV, Inquisitori di stato, b. 567, Honorato Castelnovo (Camillo Badoer), 30 dicembre 1682 e 20 febbraio 1683.
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