Due giornaliste esperte di questioni islamiche si confrontano e interrogano sulla condizione della donna musulmana. Anna BARDUCCI affronta il tema in chiave di lettura storica e propone le mogli di Maometto come esempi di donne autonome e intraprendenti, in ‘controtendenza’ rispetto agli stereotipi accreditati nell’immaginario collettivo. Farian SABAHI, invece, si concentra sull’attualità e individua nel femminismo islamico, con le sue peculiarità, non solo uno strumento per conciliare Corano e usi patriarcali ma anche un mezzo per accelerare il processo di integrazione sociale e culturale con l’Occidente. Due analisi diverse quindi, in bilico tra passato e presente, accomunate però dalla consapevolezza della centralità della figura femminile anche per il futuro del mondo islamico.