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GNOSIS 2/2005
L'editoriale



Nel solco della tradizione di ‘Per Aspera ad Veritatem’, questo numero si apre con il resoconto dell'inaugurazione dell’anno accademico della Scuola di Addestramento del Servizio. Come si può notare dal tono e dal contenuto degli interventi, si è trattato di un evento non semplicemente ‘protocollare’ ma, piuttosto, di un’occasione per fornire un quadro di situazione aggiornato e proiettivo sui fenomeni più sensibili, quale emerge dall’intervento del nostro Direttore; per ridefinire, come fa il Ministro dell’Interno, le linee strategiche della ‘policy’ di sicurezza; per riflettere su un tema di attualità e di grande interesse, grazie alla conferenza del Prof. Michele Bagella in tema di relazioni tra terrorismo e mercati finanziari.

Proseguiamo poi nell’analisi di tutti gli aspetti, attuali e potenziali, del fenomeno migratorio sul quale si interroga e discute, nel forum, un ‘parterre’ di livello indiscutibile composto dal Sottosegretario di Stato Alfredo Mantovano, dal Direttore del SISMi Nicolò Pollari, dal demografo Antonio Golini, e dal Direttore Generale del CENSIS Giuseppe Roma.

Il dialogo con una platea di lettori che ha mostrato di gradire l’impostazione ‘mista’ della nostra Rivista (e cioè con interventi interni ed esterni al Servizio) prosegue su temi di sicura attualità: dai Balcani alla Sardegna, dal ‘lobbismo’ alla mafia nigeriana e, infine, dalla globalizzazione in Cina alle strategie di Bin Laden e alle possibili risposte giudiziarie globali. Su queste ultime riflette Stefano Dambruoso, magistrato che per anni è stato in prima linea nella lotta all’estremismo integralista.

Il numero si completa con una riflessione originale sulla grafologia, intesa come una branca della psicologia fondata su solide basi scientifiche.

Un’ultima notazione sulle Rubriche: ‘dall’archivio alla storia’ presenta documenti che dimostrano che – forse – “non c’è nulla di nuovo sotto il sole”. Poco meno di un secolo fa un problema emergeva come fattore di instabilità nel nostro Paese: l’afflusso crescente di immigrati clandestini alle ‘frontiere del Regno’. La stessa tematica che affrontiamo oggi nel Forum.

 
articolo redazionale Il Direttore Responsabile



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