l'approvazione della legge 3 agosto 2007 n.124 ha rinnovato profondamente il 'comparto intelligence' del nostro Paese, rispetto alla legge istitutiva del 24 ottobre 1977 n.801. Il passaggio da SISDe ad AISI (Agenzia informazioni e sicurezza interna), mi ha suggerito il cambiamento del logo dell'Organismo che ho l’onore di dirigere.
Il nuovo emblema, ispirato nelle sue forme allo stile araldico nazionale, raffigura un sole che, posto al centro dell'immagine, rischiara le tenebre e dona luce alle mura di cinta sovrastanti. L'intento simbolico č di rappresentare nella continuitā (il sole era giā nel logo del SISDe), la vera 'mission' della nuova Agenzia: essere uno strumento posto a difesa dei cittadini (civitas) dalle insidie che minacciano la sicurezza nazionale.
Il motto 'SCIENTIA RERUM REI PUBLICAE SALUS' (la salvezza della Repubblica attraverso la conoscenza della realtā) completa graficamente l'emblema, volutamente sprovvisto dell'acronimo AISI, nell'auspicio che esso, nel tempo, si identifichi con la storia dell'Agenzia, garantendone visibilitā e riconoscibilitā.
Nel rispetto della continuitā ho scelto di conservare testata, veste grafica e linea editoriale della Rivista, pur nello sforzo di un costante aggiornamento. Peraltro, il riferimento alla ‘Scientia rerum’ contenuto nel motto, trova un giusto e adeguato riscontro nel significato etimologico del titolo Gnosis.
La sostituzione dell'immagine della 'Bocca della veritā' con il 'Giano bifronte' risponde, invece, all'esigenza simbolica non solo di marcare il cambiamento in atto ma anche di rappresentare, nella sua duplicitā, lo spirito dell'operatore di intelligence costantemente impegnato nella ricerca della veritā sia nel rispetto del passato che nella conoscenza del futuro.
Colgo l'occasione per un saluto cordiale a tutti Voi anche a nome del personale dell'Agenzia, della Redazione e dei collaboratori esterni.
Franco Gabrielli
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