iniziative editoriali
Numismatica e intelligence anno 2022 formato 18x27 cm pagine 256 (I volume), 256 (II volume) Questi volumi di Roberto Ganganelli, già dal titolo, evocano una vastità di temi. Ho pertanto accolto con piacere l’invito a scriverne la prefazione sia per l’interesse dell’ambito di ricerca sia per la stima nei confronti dell’autore che, da tempo, si dedica a indagare scenari in cui il denaro – non solo nella sua classica forma metallica, ma anche in quella cartacea – e perfino la medaglia sono stati impiegati come vere e proprie armi strategiche. Ai due termini “numismatica” e “intelligence”, infatti, si collegano innumerevoli fatti, storie, documenti, materiali, fin dalle origini della moneta metallica stessa. Il termine “numismatica” indica la scienza che studia le monete e deriva dal greco nomos, da cui il latino nummus. Nomos indicava la legge, il diritto: solo lo Stato può emettere moneta, e la emette perché ha il diritto di farlo. Il legame tra moneta e Stato è fondamentale anche per capire gli aspetti di ordine politico, nella loro accezione più ampia: politica d’immagine in primis poiché sulle facce delle monete si rappresenta in modo sintetico l’identità dello Stato. L’iconografia merita l’attenzione degli storici e di quanti si occupano di comunicazione e linguaggi, essendo le monete il più antico mezzo di comunicazione di massa. L’immagine dello Stato, da sempre, viene gelosamente custodita anche se, nel passato, non era protetta come oggi accade con i brevetti dei loghi di ogni genere. Frequente è stato, in tutte le epoche, il fenomeno delle imitazioni che potevano danneggiare la moneta originale. E, a un passo da esse, vi erano le falsificazioni e le contraffazioni vere e proprie che ledevano l’autorità dello Stato nella sua prerogativa più importante e che quindi, nel passato, erano considerate come un delitto di lesa maestà. Con il termine “intelligence” si vuole intendere, invece, nel senso più esteso, il mondo dell’informazione che certamente sta alla base della conoscenza e della competenza, ed è quindi generatrice di influenza e di potere. Un’informazione che deve essere attenta al vaglio delle fonti e che deve poter fare affidamento su di esse (e qui sottolineo il termine “fiducia” poiché è proprio la fiducia ciò che fa accettare le monete, oggi come nel passato). Il libro di Roberto Ganganelli esplora il mondo dei legami fra numismatica e intelligence con esempi legati soprattutto alla storia recente e contemporanea, mettendo in evidenza numerosi scenari che pochi conoscono e implicazioni di cui ancor meno persone si sono rese conto, pur essendo “informate sui fatti”. Dalla Prefazione di Lucia Travaini |