recensioni e segnalazioni 1/2020
Nigel West
Cold War Counterfeit Spies
Tales of Espionage; Genuine or Bogus?
Frontline Books, 2018
pp. 252 - £ 25
di Paolo Bertinetti
La Guerra fredda fu caldissima per gli uomini dell’intelligence. Moltissime furono le missioni compiute o tentate dai Servizi segreti occidentali. Ma tali e tanti erano i giochi, gli intrecci e i doppiogiochisti che molti, benché marginalmente coinvolti, sostennero falsamente di aver ricoperto ruoli da protagonista in operazioni di cruciale importanza, ostentandoli poi in libri di memorie. Alcuni di questi millantatori sono stati smascherati da Nigel West in questo libro: da Lawrence Gardella, che si vantò di un’azione condotta nei pressi di una base nucleare cinese nel 1952, a Shaun Clarke che scrisse dei suoi compiti illegali in Ulster negli anni Settanta; da John Urwin, che partendo da Cipro avrebbe portato a compimento diverse missioni omicide in Libano e Siria, a Joseph Ellis, insegnante a West Point, che narrò di aver lavorato in Vietnam negli anni in cui era studente a Yale. Il caso più intrigante è quello di Greville Wynne, in effetti arrestato a Budapest nel 1962, processato a Mosca e condannato a otto anni (ma liberato dopo tre). Quasi tutto ciò che rivelò, dal suo reclutamento nei Servizi ai suoi incarichi segreti, non trova alcun riscontro nei documenti disponibili: sarebbe stato il ‘corriere’ del Colonnello Oleg Penkovsky (poi fucilato), ma ciò non corrisponde a verità; avrebbe effettuato una missione a Odessa per assecondare la fuga di un ufficiale russo, ma della sua andata nella città ucraina e dell’ufficiale non esistono tracce, mentre sono molte quelle che testimoniano il suo stato di alcolizzato. Eppure fu creduto, alla pari di molti altri vanagloriosi.
Tim Marshall
Le 10 mappe che spiegano il mondo
Garzanti, 2017
pp. 313 - euro 19,00
Per comprendere quel che accade nel mondo abbiamo sempre studiato la politica, l’economia, i trattati internazionali. Ma senza geografia non avremo mai il quadro complessivo degli eventi: ogni volta che i leader del mondo assumono decisioni operative devono fare i conti con la presenza di mari e fiumi, di catene montuose e deserti. Perché il potere della Cina continua ad aumentare? Perché l’Europa non sarà mai veramente unita? Perché Putin sembra ossessionato dalla Crimea? Perché gli Stati Uniti erano destinati a diventare una superpotenza mondiale? Le risposte a queste domande, e a molte altre, risiedono in dieci fondamentali mappe che descrivono il mondo dalla Russia all’America Latina, dal Medio Oriente all’Africa, dall’Europa alla Corea... Marshall racconta in che modo le caratteristiche geografiche di un Paese ne hanno condizionato la forza e la debolezza nel corso della storia e, così facendo, prova a immaginare il futuro delle zone più calde del pianeta.
Elena Percivaldi
Atlanti celestiUn viaggio nel cielo attraverso l'età d'oro della cartografia White Star, 2018 pp. 208 - euro 35,00
Fin dall’epoca degli antichi egizi e dei babilonesi, l’osservazione, lo studio e la rappresentazione del cielo notturno hanno rappresentato una sfida per l’uomo, sospeso tra la meraviglia di fronte alla luminosa volta celeste rischiarata dalle stelle e il desiderio di una conoscenza e di una comprensione scientifica di quanto stava osservando. Questo libro guida il lettore in un viaggio tra le costellazioni, introducendolo ai progressi portati avanti dai grandi astronomi del passato, alle interpretazioni più o meno fantasiose dei fenomeni celesti e alla evoluzione della conoscenza dell’universo da parte di chi ha fatto del suo studio la propria ragione di vita. In molti casi, arte e conoscenza scientifiche si sono fuse in maniera eccezionale, regalando mappe che sono veri e propri capolavori dell’ingegno e che, a distanza di secoli dalla loro realizzazione, sono capaci di trasmettere lo straordinario messaggio per il quale sono state concepite.
Thomas Reinertsen Berg
MappeIl teatro del mondo Vallardi A., 2018 pp. 351 - euro 19,90
La storia della cartografia è la storia del mondo e racconta la nostra percezione di esso. Dalle prime rappresentazioni rupestri a Google Earth, passando per le proiezioni di Tolomeo o del Mercatore, Berg ci racconta la storia di popoli e intere nazioni, di chi siamo stati e chi siamo. Il libro è un trattato sulla scienza, sull’arte e sulla tecnologia, sul potere e sulle ambizioni, sui nostri bisogni e i nostri sogni. Lungo la strada incontriamo geografi visionari ed eroici esploratori, cartografi che si accusano vicendevolmente di plagio, e sovrani che si fanno confezionare mappe falsate per accrescere il loro dominio e la loro influenza. L’autore ci conduce in un viaggio nello spazio e nel tempo che parla del mondo e di come lo vediamo, ma soprattutto parla di noi.
John Noble Wilford
I signori delle mappeLa storia avventurosa dell'invenzione della cartografia Garzanti, 2018 pp. 478 - euro 30,00
In questa storia delle mappe e dei loro creatori dalle prime osservazioni dell’antichità fino alle fotografie satellitari, John Wilford racconta le vicende di cartografi di ogni epoca e cultura: seguendo l’ideale percorso che ha ispirato gli astronomi dell’antica Grecia, i coraggiosi navigatori del Rinascimento e gli esploratori che hanno mappato il selvaggio West, assistiamo alla metodica triangolazione del regno di Francia compiuta dal toscano Cassini sotto il Re Sole; ci avventuriamo lungo il corso del Rio delle Amazzoni con Humbold, scopriamo le avventure di Gerardo Mercatore e di Francis Beaufort, di Charles Mason e Jean Fernel. E, una volta mappato l’intero pianeta, compresi i continenti sommersi dai ghiacci, ecco dirigere lo sguardo verso gli spazi celesti: le prime carte dinamiche, la Luna, Marte. Passando così da tavolette d’argilla ad antichi rotoli di pergamena cinesi sino alle più recenti immagini di pianeti lontani, scopriamo atti eroici, rivalità personali, scontri tra potenze, errori madornali e intuizioni brillanti.