Lo stemma del Federal Bureau of Investigation, su sfondo blu, comprende la bilancia, simbolo di giustizia e le tredici stelle, corrispondenti agli stati originari dell’Unione, a significare l’unità d’intenti. Quarantasei foglie d’alloro – emblema della preparazione accademica, della distinzione e della fama – suddivise in due fronde, simboleggiano gli stati aderenti all’Unione alla data di fondazione (1908). Le strisce rosse rappresentano tradizionalmente il coraggio, il valore e la forza, mentre le bianche indicano trasparenza, luce, verità e pace. Come nella bandiera americana, le strisce rosse sono una in più di quelle bianche. Il motto «Fidelity, Bravery, Integrity» compendia lo spirito che ne anima i componenti. Il bordo smussato e acuminato dello stemma sottende alle dure sfide che l’Fbi deve affrontare e alla solidità dell'organizzazione. Il colore oro ne sottolinea il valore.
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Il Federal Bureau of Investigation (Fbi) è un’Agenzia governativa che fa parte del Dipartimento di giustizia americano, con compiti sia di polizia giudiziaria che di intelligence interna.
Costituito il 26 luglio 1908 dal Segretario generale Charles Joseph Bonaparte, durante la presidenza di Theodore Roosevelt, con il nome di Bureau of Investigation (Boi), nel 1932 assunse la denominazione di United States Bureau of Investigation (Doi – Divisione di indagine) per diventare, nel 1935, Federal Bureau of Investigation. J. Edgar Hoover ne divenne il primo direttore e lo diresse fino alla sua morte per 48 anni consecutivi, collaborando con otto Presidenti.
La sua mission è proteggere la Nazione dal terrorismo e dalle minacce provenienti dall’intelligence straniera nonché coadiuvare le altre agenzie federali, statali, municipali e cooperare con le omologhe agenzie internazionali. Tra le priorità investigative si annovera anche il contrasto agli attacchi cibernetici e ai crimini informatici, alla violazione dei diritti civili, alla corruzione pubblica, alla criminalità organizzata e quella dei ‘colletti bianchi’.
Le origini del motto dell’Fbi (Fedeltà, Coraggio, Integrità) si possono far risalire a un breve commento dell’Ispettore W.H. Drane Lester, editore della rivista dei dipendenti «The Investigator», risalente al settembre del 1935: «Finalmente abbiamo un nome che si presta a una degna abbreviazione, il Federal Bureau of Investigation (Ufficio Investigativo Federale) che, naturalmente, diventa Fbi. In passato, i nomignoli, che la gente è così sollecita ad affibbiarci sono stati molteplici. ‘Justice Agents’, ‘D.J. Men’ (agenti di giustizia), ‘Government Men’ (uomini di governo) sono solo alcuni esempi, mentre lo stesso ‘Bureau’ veniva erroneamente indicato come ‘Crime Bureau’, ‘Identification Bureau’ e ‘Crime Prevention Bureau’ (l’Ufficio per i crimini, l’Ufficio di identificazione e l’Ufficio di prevenzione del crimine). G-Men’, abbreviazione di ‘Government Men’ (uomini di governo), è probabilmente l’appellativo più diffuso. Ma ‘Fbi’ è il migliore e da esso è possibile far derivare il nostro motto, visto che le iniziali indicano le tre caratteristiche che l’Ufficio e i suoi componenti rappresentano: Fidelity – Bravery – Integrity».
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