Il simbolo effigia l’iscrizione, sopra il globo terracqueo, dell’acronimo del Centro Nazionale di Intelligence su cui poggia lo scudo d’armi, simbolo del Regno di Spagna. L’interpretazione sottolinea come il Cni osservi il mondo nella sua globalità e fornisca le informazioni raccolte al Governo, al cui potere di indirizzo e di controllo è sottoposto. Il segno dei paralleli e dei meridiani evidenzia come la raccolta informativa e il conseguente processo di analisi vengano svolti in maniera sistematica e rigorosa.
Il chiarore dello sfondo vuole rappresentare il conseguimento degli obiettivi, dall’origine della notizia sino all’elaborazione finale. L’azzurro, colore dell’organismo, avvolgendo il globo terrestre, esprime la capacità del Centro di individuare e perseguire gli interessi informativi ovunque.
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Il Centro Nacional de Inteligencia (Cni) è il Servizio di informazioni del Regno di Spagna istituito – nel quadro della riforma del Sistema di intelligence ispirata a principi di controllo democratico e completo assoggettamento all’ordinamento giuridico – con la legge 6 maggio 2002, n.11, che ne definisce in maniera unitaria e sistematica la natura, gli obiettivi, le funzioni, gli aspetti fondamentali dell’organizzazione e del regime giuridico-amministrativo, nonché le diverse forme di controllo.
Il Cni – inserito organicamente nel Ministero della Difesa, con organizzazione, regime economico-finanziario e del personale caratterizzati da autonomia funzionale – è subentrato al Centro Superior de Información de la Defensa (Cesid), che era nato nel 1977, con la transizione alla democrazia, dalla fusione del preesistente Servicio Central de Documentación (Seced) con la Tercera Sección de Información del Alto Estado Mayor (servizio militare) e con la Brigada Politico-Social (polizia politica creata nel 1941).
La direzione è affidata a un Segretario di Stato (nominato con Regio Decreto su proposta del Ministro della Difesa), il cui mandato ha durata quinquennale.
La principale missione del Cni è quella di fornire al Governo informazioni di intelligence, analisi, studi e proposte che consentano di prevenire e neutralizzare qualsiasi pericolo, minaccia o aggressione all’indipendenza, all’integrità territoriale della Spagna, ai suoi interessi politici, economici, industriali, commerciali e strategici, alla stabilità dello Stato di diritto e delle sue istituzioni, con potere di agire sia all’interno che all’estero. Il Governo ne determina e approva annualmente gli obiettivi mediante una Direttiva che ha carattere segreto.
Il Cni può svolgere attività sotto copertura ed effettuare investigazioni di sicurezza su persone ed enti, nell’osservanza delle prescrizioni e procedure previste.
È sottoposto a tre tipi di controllo: governativo (demandato alla Commissione Delegata del Governo per gli Affari di Intelligence, presieduta dal Vice Presidente del Governo); parlamentare, affidato alla Commissione che controlla i fondi destinati a spese riservate, presieduta dal Presidente della Camera; giudiziario preventivo, previsto nei casi in cui un’attività informativa del Servizio sia potenzialmente idonea a ledere diritti costituzionalmente protetti.
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